04/03/2016 - Le elezioni talvolta fanno anche i miracoli

Le elezioni sono anche miracolose. Almeno a Brindisi lo sono sicuramente. In questi giorni è tutto un susseguirsi di conversioni sulla via di Damasco, ognuna con la propria peculiarità ed un potenziale elettore da raggiungere. E così, nella città che è sempre stata sonnacchiosa e poco incline al fermento culturale, si assiste a presentazioni di libri, convegni, riunioni e quant’altro. Anche una riunione parrocchiale diventa una tribuna politica. E dall’organizzazione liturgica si passa a discutere del piano urbanistico. L’importante è che vi sia una platea e una coscienza da conquistare per l’incipiente cabina elettorale. Ma la cosa che più colpisce, e testimonia la vera e sincera conversione delle coscienze, è l’assistere alla messa domenicale. Mai come in questo periodo è assiduamente frequentata e partecipata. Ogni domenica volti nuovi si aggiungono alle presenze abituali. Benedetti canditati in pectore, sempre pronti a fermare chiunque, sperando in cuor loro di non passare per il Carneade manzoniano. E così il momento dello scambio della pace si sublima nello scambio del santino. Del resto le vie del Signore sono infinte. Laudamus.

Articolo publbicato il 4 marzo 2016 sul quatidiano "Gazzetta del Mezzogiorno" http://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/sezioni/111/brindisi