25/01/2018 - Anche Mi Manda Rai 3 lo sa: le multe non si trasmettono agli eredi!

La vicenda della condanna alle spese di ABACO s.r.l., società di riscossione del Comune di Brindisi, per aver notificato a degli incolpevoli cittadini una multa elevata ad un loro caro defunto, ha superato i confini cittadini ed è approdata a Mi Manda Rai 3!
Nella puntata del 25 gennaio 2018 il conduttore Salvo Sottile ha introdotto un servizio realizzato da Fabrizio Bancale, giunto appositamente a Brindisi con una troupe, che ha intervistato me ed i miei clienti per questa singolare vicenda, già affrontata dalla stampa locale.
La puntata del programma televisivo era dedicata all'eredità e le rogne che spesso conseguono agli eredi. Infatti, a differenza di quanto si possa pensare è più frequente il caso che lo zio d'America ormai venuto a mancare lasci dei debiti, piuttosto che cospicue somme. Ebbene, ciò che ha colpito a livello massmediatico della controversia è l’accanimento della società di riscossione, che, ben conscia del dettato legislativo vigente e per giustificare il proprio operato, emetteva i ruoli nei confronti della vedova del multato qualificandola come proprietaria del veicolo sanzionato e nei confronti del figlio ritenendolo conducente, tentando così di aggirare il divieto legislativo di non trasmissibilità della sanzione agli eredi.
Le multe non si trasmettono agli eredi. Se si riceve una multa per violazione di norme del Codice della Strada, notificata a nome di un defunto, non va pagata ma impugnata nelle sedi competenti. Oppure, ancor meglio, fate come i miei clienti: rivolgetevi ad un buon Avvocato!
Il video del servizio con le interviste è visibile al link:

https://vimeo.com/253676492

(copiare ed incollare il link nel proprio browser per vedere il video)